
Il Prologo del Vangelo secondo Giovanni, testo capitale del Cristianesimo primitivo, costituisce l’incipit del Vangelo secondo Giovanni ed è anche detto Inno al Logos.
Molti nel mondo negano la divinità del nostro Signore Gesù Cristo. Ma la Scrittura afferma in maniera inequivocabile che Gesù è Dio.
L’apostolo Giovanni dice: “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa é stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta…. E la Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità” (Giovanni 1:1-3;14). E siccome è detto chiaramente che la Parola era Dio e che la Parola è stata fatta carne, noi dichiariamo che Dio è stato manifestato in carne nella persona di Cristo Gesù. Le seguenti parole scritte nei Salmi: “I cieli furon fatti dalla parola dell’Eterno” (Salmo 33:6), confermano ciò che Giovanni ha detto (“La Parola era Dio” [Giovanni 1:1]) perché noi sappiamo che i cieli sono stati fatti da Dio secondo che è scritto: “Nel principio Iddio creò i cieli e la terra” (Genesi 1:1); perciò se la Parola di Dio non fosse stata Dio essa non avrebbe potuto creare i cieli.
L’apostolo Paolo dice di Gesù Cristo ai Colossesi che “in lui si compiacque il Padre di far abitare tutta la pienezza” (Colossesi 1:19). Ed è proprio in virtù del fatto che in Cristo abitò tutta la pienezza della Divinità che noi abbiamo potuto ricevere da lui grazia sopra grazia infatti Giovanni dice: “E’ della sua pienezza che noi tutti abbiamo ricevuto, e grazia sopra grazia” (Giovanni 1:16). In altre parole noi non avremmo potuto ricevere da Cristo né la salvezza, né la vita, né la pace e nessun altra benedizione se in Lui non avesse dimorato la pienezza della Deità, ovvero se Egli non fosse stato Dio.
E sempre Paolo dice ai Romani: “Dai quali (dagli Israeliti) è venuto, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen” (Romani 9:5). Quindi Cristo Gesù, benché fu trovato nell’esteriore come un uomo, é l’Iddio che è benedetto per l’eternità.
Nessuno dunque di costoro vi seduca con vani ragionamenti.
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2013/12/09/negano-che-gesu-cristo-e-dio/
Buonasera , potete spiegarmi gentilmente cosa significa: 1 lettera ai colossesi capitolo 1 :5 Egli e’ l’ immagine del Dio invisibile primogenito di tutta la creazione .segue Proverbi 8:22 che dice: Il Signore mi ha creato all’inizio del suo operare prima delle sue opere più ‘ antiche
Primogenito di tutta la creazione significa che Egli è superiore alla creazione e a ogni creatura essendo che è scritto che Egli “è sopra tutte le cose” (Romani 9:5) e “sopra tutti”, (Giovanni 3:31) ed anche nel senso che tutta la creazione ha il suo principio in Lui; ma non che egli è la prima creatura di Dio perché il Figlio di Dio è ab eterno in eterno con il Padre, infatti sta scritto: “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e LA PAROLA ERA DIO. Essa era nel principio con Dio. OGNI COSA È STATA FATTA PER MEZZO DI LEI; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta” (Giovanni 1:1-3) ed anche: “poiché IN LUI SONO STATE CREATE TUTTE LE COSE, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; TUTTE LE COSE SONO STATE CREATE PER MEZZO DI LUI e in vista di lui; ed EGLI È AVANTI OGNI COSA, e tutte le cose sussistono in lui” (Colossesi 1:16-17). Quindi se Gesù Cristo, che è la Parola di Dio, ha creato tutte le cose, com’è possibile che abbia Lui stesso un principio? Come dice giustamente il profeta Isaia: “Poiché un fanciullo ci è nato, un figliuolo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, PADRE ETERNO, Principe della pace” (Isaia 9:5). Gesù stesso inoltre disse di essere “l’Alfa e l’Omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine” (Apocalisse 22:13) e lo scrittore dell’epistola agli Ebrei conferma ciò quando dice che “Gesù Cristo È LO STESSO ieri, oggi, e IN ETERNO” (Ebrei 13:8) e questo perché Dio non muta (cfr. Malachia 3:6).
Quindi ritornando alla tua domanda, Gesù Cristo è primogenito nel senso che Egli è il primo ad avere ereditato la creazione (cfr. Matteo 21:33-44) e non il primo ad essere stato creato (Adamo lo è). Il versetto di Colossesi 1:18 ci dice perché Egli è il primogenito: “Ed egli è il capo del corpo, cioè della Chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, ONDE IN OGNI COSA ABBIA IL PRIMATO”.
In poche parole: Gesù è primogenito non perché è stato il primo ad essere creato ma perché lo è nella posizione di erede della creazione.
Il passo di Proverbi 8:22 si riferisce alla sapienza di Dio ed è molto semplice e infatti ti risponderò con una domanda: tu pensi che c’è stato un periodo anche breve di tempo in cui Dio mancava di sapienza?